Indicazioni sulla consistenza delle cose e dei concetti che si attribuiscono alle cose
- Se si dice zzzzzz
non è detto che ci sia qualcuno che dorma o una
zanzara che disturbi il sonno di quel qualcuno che
non è detto che dorma
- Se si dice toc toc
non è detto che ci sia qualcuno che bussa alla porta o che quel
qualcuno venga toccato dall’improvvisa apertura della porta alla quale
non è detto che abbia bussato
- Se si dice zac
non è detto che ci sia Nanni che taglia in due il due o che
il due si presti ad essere tagliato da un qualsiasi Nanni che
sventola le forbici
- Se si dice pling plong
non è detto che ci sia un cinese che suona la chitarra o che
il suono che non è detto che sia prodotto da un cinese che
suona una chitarra non assomigli al suono della pioggia che
cade su una lamiera di ferro
(Enzo Campi, estratto da Moderato con brio, progetto inedito in divenire, 2019/2020, letto in chiusura dell’evento: “il_titolo_lo_mettiamo_dopo [una serata per Corrado Costa]”, nell’ambito della VIII edizione del Festival Bologna in Lettere)