Alessandra Greco, Roma, 1969. Vive e lavora a Firenze. Ha scritto NT (Nessun Tempo), Arcipelago Itaca, Collana Lacustrine, 2020. Del venire avanti nel giorno, Libro Azzurro, Lamantica Edizioni, 2019, Premio Anna Osti, 17° Edizione, 2019. La memoria dell’acqua_Grésil sur l’eau pour faire des ronds, silloge finalista al Premio Lorenzo Montano XXVII Edizione (2013), Opera Prima Poesia 2.0 (2014). Press Soundtrack_Colonne sonore dalla cronaca, racconti brevi, per i Quaderni di Cantarena (2012), ai quali l’emittente Ryar Web Radio ha dedicato la puntata n° 26 della trasmissione Scritti Parlanti condotta da Stefano Ferrara (2013). Rabdomanti (2016), a contributo per il sito Descrizione del Mondo, Installazione collettiva d’immagini, suoni, scritture, a cura di Andrea Inglese. Couplets, Relazioni tra i recinti e l’ebollizione (2016) con le sonorizzazioni di Luca Rizzatello (soundcloud.com/couplets). La OT Gallery, spazio installativo virtuale, a cura di Giulio Marzaioli, ospita un suo contributo, International Date Line_Meridiano 180° (2014), sulla linea del 180° meridiano terrestre. Ha realizzato performance e letture con attenzione al suono e la sua ricerca si è estesa alla fotografia. Ha ideato ed è tra i curatori del festival PartesExtraPartes, micro-rassegna di musica sperimentale, scritture e arti visive (Firenze, 2018-2019). Suoi testi sono antologizzati in oomph! – contemporary works in translation / a multilingual anthology, vol. 2 (2018), nella traduzione di Marcella Greco, e in Poesia di Strada 1998/2017 (Seri Editore, 2018). Sue scritture sono apparse in riviste e lit-blog tra cui «Carteggi Letterari», «eexxiitt.blogspot.com», «Nazione Indiana», «Niederngasse», «L’Ulisse», «Versodove».