Lella De Marchi è poeta, performer, autore. Ha Pubblicato tre libri di poesia: La spugna (Raffaelli, 2010) prefazione di Renato Martinoni, Stati d’amnesia (Lietocolle, 2013) con un saggio di Enzo Campi, Paesaggio con ossa (Arcipelago Itaca, 2017) postfazione di Caterina Davinio, ed uno di racconti brevi: Tutte le cose sono uno (Prospettiva, 2015) con prefazione di Giancarlo Trapanese. Il quarto libro di poesia, Ipotesi per una bambina cyborg, vincitore dell’edizione 2019 del Premio Inedito – Colline di Torino sarà pubblicato entro il 2020. Suoi testi compaiono in numerose riviste e blog di letteratura ed antologie poetiche. Molti i riconoscimenti in concorsi e premi letterari. Unisce alla scrittura un’intensa attività performativa. Con il trio Parlato Triplo realizza azioni poetico-musicali, tra poesia teatro musica danza. Si occupa di arte e recensisce libri di poesia contemporanea. E’ autrice di testi di canzone.