Al via l’edizione on-line della rassegna Internazionale Bologna in lettere Videopoetry
Torna, a distanza di un anno, la proposta della videopoesia che intende consolidare nel festival Bologna in Lettere una forma mediale che parla, scrive e ascolta con le immagini.
Lo scorso anno la sezione esordiva a “Bologna in Lettere – Il festival on line – VIII edizione Deposizioni”, con la visione di un estratto dei migliori video che parteciparono alla serata conclusiva del Premio Hombres Itinerante 2019 di videopoesia, iniziativa nata in collaborazione con il Poetry Blog SlamContemPoetry.
Quest’anno, considerato il crescente interesse, l’organizzazione ha pensato di proporre con il curatore Dimitri Ruggeri (Direttore artistico del Premio Hombres di videopoesia), una propria rassegna denominata Bologna in Lettere Videopoetry per esordire nel panorama internazionale.
La scelta di Ruggeri ha coinvolto artisti con esperienza o che hanno dato un fattivo contributo al genere.
L’evento che si terrà on-line ospiterà cinque video firmati da: Tom Konyves (Pioniere mondiale della videopoesia), Helen Dewbery (coeditore di Poetry Film Live) Ghayath Almadhoun, (Miglior Poetry Film 2020 al Zebra Poetry film festival di Berlino), Sheldon Chau (Premio Hombres Itinerante di videopoesia 2020), e Soar Marongiu (fondatrice del progetto Soul and the City). Le opere saranno in lingua originale.
L’augurio è quello dello scorso anno: avviare un dibattito sul tema che possa coinvolgere sempre più performer, poeti, registi, sceneggiatori, filmaker e musicisti perché in fin dai conti la poesia non ha proprio confini.
Video in programma
Domenica 9 maggio ore 21.30
Tom Konyves, All This Day Is Good For (Ungheria – Canada)
Domenica 16 maggio ore 19.00
Sheldon Chau, Eko Ile (USA)
Giovedì 20 maggio ore 19.00
Helen Dewbery, Metaphysician (UK)
Domenica 23 maggio ore 20.00
Ghayath Almadhoun, Evian (Palestina – Siria)
Mercoledì 26 maggio ore 21.30
Soar, Violet and life (Romania)
Il programma completo del Festival