Bologna in Lettere 2021
Il festival online
INTERNATIONAL POETRY REVIEW
Colin Herd
Colin Herd is a poet and lecturer in Creative Writing from Glasgow. His books include Too Ok (2011), Glovebox (2013), Oberwilding – with SJ Fowler (2015), Click and Collect (2017), Swamp Kiss (2018) and You Name It (2019). He edited Edwin Morgan Centenary Collection (2020) and is currently co-editing the anthologies Glasgow Cities and Joan Eardley Centenary Collection (2021). www.colinherd.com
Colin Herd, nato a Glasgow, è poeta e docente di Scrittura Creativa. Tra I titoli pubblicati ricordiamo Too Ok (2011), Glovebox (2013), Oberwilding – with SJ Fowler (2015), Click and Collect (2017), Swamp Kiss (2018) and You Name It (2019). Ha editato la Edwin Morgan Centenary Collection (2020) e al momento è coredattore delle raccolte Glasgow Cities e Joan Eardley Centenary Collection.
Wish I was being lowered
a great height on a stage
right now or yesterday say
and reliving it right now
side-saddle on a swing
dangled with some sort of
invisible wire system like
a giant crescent moon
but instead of the moon
it’s a gherkin or a cashew
or a carrot or a legume
so dizzyingly big
it just looks weird
to read to you
and the first line is
poetry is in a shabby state
and the second line is
that’s how I like it
the legume has to be minimum
27 x the size of me
I was once accused
of internalising normativity
and I was like
Norma Tivity?
Get out of here
although i did once
internalise her brother
Gary he was nice
he didn’t exist
you knew that already
you were just playing along
do legumes have dimples?
Maybe we need a retractable
spike to avoid getting too
comfortable in the rut
it would be ace if the material
was velour a velour legume
when I said get out of here
it was a joke
I didn’t mean it
behind me + legume
the walls suddenly
open little trapdoors and
six tongues come out
flapping to the tune of
“Don’t leave
I didn’t mean it
The show is about to begin”
I would like a jacket
made out of the skins
of kiwi fruits
but it seems cruel
maybe a vest?
if I work on my abs
hi Norma
didn’t expect to see you here
say hi to Gary for me
I have this gift for the serenade
where I can read in front of an audience
without a book in my hands
I got taught it by a spoken word
artist
love you all
it’s important here
for this poem
because the book
or the piece of paper
would get in the way
of me saying
what I want to say
which is
oh hoist me up
hedonist engineers
of yore
whisk me away
whisk me back up
hoist & whisk
in one motion if you can
in the dimple of my
legume covered
in velour
sweeties twist your hips
and hoist and whisk
that’s it that’s the motion
darlings darlings darlings
whisk & hoist me away
on my velour legume
I love you
***
Serenata con legume vellutato
Mi piacerebbe essere calato
su di una palco da una grande altezza
in questo istante o anche ieri
e poterlo rivivere in quest’istante
in sella da un lato su un’altalena
appesa con una qualche sorta di
tirante invisibile tipo una
gigantesca luna crescente
ma al posto della luna
un cetriolino o un anacardo
o una carota o un legume
così assurdamente enorme
che sembra solo strano
leggerlo a voi
e il primo verso è
la poesia versa in cattivo stato
e il verso successivo è
che a me piace così
che il legume deve essere almeno
27 x la mia stazza
una volta fui accusato
di interiorizzazione della normatività
ed io ero tipo
Norma Tività?
Via da qui
sebbene una volta abbia
interiorizzato suo fratello
Gary era carino
lui non esisteva
lo sapevate già
mi stavate solo assecondando
i legumi hanno fossette?
Forse abbiamo bisogno di uno pungiglione
retrattile per evitare di essere troppo
a nostro agio nella routine
sarebbe il top se il tessuto
fosse velluto un legume di velluto
quando ho detto via da qui
era uno scherzo
non lo dicevo davvero
dietro di me + legume
i muri improvvisamente
si aprono piccole botole e
fuoriescono sei lingue
che si agitano al ritmo di
“Non andatevene
non lo dicevo davvero
lo show sta giusto per cominciare”
vorrei una giacca
fatta come la pelle
di tanti kiwi
ma sembra un po’ crudo
magari un panciotto?
se lavoro sui miei addominali
ciao Norma
non mi aspettavo di vederti qui
saluta Gary da parte mia
ho questo talento per le serenate
dove posso leggere davanti al pubblico
senza un libro sotto gli occhi
me lo ha insegnato un artista di
spoken word
vi amo tutti
è importante qui
per questa poesia
perché il libro
o al pezzo di carta
sarebbe giusto in mezzo
mentre dico
quello che voglio dire
che sarebbe
oh sollevatemi
ingegneri edonisti
del passato
lanciatemi via
rilanciatemi su
sollevare & lanciare
in un solo movimento se riuscite
nella fossetta del mio
legume ricoperto
di velluto
dolcezze ti torcono i fianchi
ti sollevano e ti lanciano
eccolo, ecco il movimento
tesori tesori tesori
sollevatemi e lanciatemi via
sul mio legume vellutato
vi amo
(Traduzione Alessandro Brusa)