Bologna in Lettere 2021
Il Festival online
FUORI FORMATO
EVENTO IN DIRETTA
Enzo Campi
Fuochi Fatui
(Oèdipus edizioni)
con Sonia Caporossi, Vito Bonito, Maria Luisa Vezzali, Enzo Campi
Foto di Dino Ignani
Sonia Caporossi (Tivoli, 1973), è musicista (con i Void Generator: Phantom Hell And Soar Angelic, Phonosphera Records 2010; Collision EP, 2011; Supersound, 2014; Prodromi, 2017; Anatomy of a Trip, 2019); narratrice (Opus Metachronicum, Corrimano, Palermo 2014, seconda ed. 2015; Deaths in Venice. Racconti dalla laguna, a cura di L. Liberale, Carteggi Letterari 2017; Hypnerotomachia Ulixis, Carteggi Letterari, Messina 2019; Opus Metamorphicum, Acireale, A&B Edizioni 2021); critica letteraria e curatrice (Un anno di Critica Impura, Web Press, Milano 2013; Poeti della lontananza, Marco Saya, Milano 2014, con A. Pierangeli; Pasolini, una diversità consapevole a cura di E. Campi, Marco Saya, 2015; Da che verso stai? Indagine sulle scritture che vanno e non vanno a capo in Italia, oggi, Marco Saya, 2017; La Parola Informe. Esplorazioni e nuove scritture dell’ultracontemporaneità, Marco Saya, 2018; La gentilezza dell’Angelo. Viaggio antologico nello Stilnovismo, Marco Saya 2019; Diradare l’ombra, antologia di critica e testi per Claudia Zironi, Marco Saya 2019; Le nostre (de)posizioni. Pesi e contrappesi nella poesia contemporanea emiliano-romagnola, con E. Campi, Bonanno, Acireale 2020; G. Leopardi, L’infinita solitudine. Antologia ragionata delle poesie, Marco Saya 2020)); poetessa (La consolazione della poesia a cura di F. D’Amato, Ianieri Edizioni, Pescara 2015; Erotomaculae, Algra, Catania 2016; Alla luce di una candela, in riva all’Oceano a cura di L. Leone, L’Erudita, Roma 2018; La forma dell’anima altrui. Poesie in omaggio a Seamus Heaney, a cura di M. G. Calandrone e M. Sonzogni, LietoColle, Faloppio 2019; Taccuino dell’urlo, Marco Saya 2020); saggista (La pietà del pensiero. Heidegger e i Quaderni Neri a cura di F. Brencio, Aguaplano, Perugia 2015). È in uscita Taccuino della madre, per la collana Gemme di Progetto Cultura Edizioni con la prefazione di Cinzia Marulli. Dirige per Marco Saya Edizioni la collana di classici italiani e stranieri La Costante Di Fidia. Dirige inoltre i blog Critica Impura, Poesia Ultracontemporanea, disartrofonie, collabora alle riviste online Poesia del Nostro Tempo, Versante Ripido, Bibbia d’Asfalto e Chimera Videogiornale di Poesia; inoltre conduce su NorthStar WebRadio la trasmissione Moonstone: suoni e rumori del vecchio e del nuovo millennio. Vive e lavora nei pressi di Roma.
Foto di Dino Ignani
Vito M. Bonito ha pubblicato in poesia: di non sapere infine a memoria (L’arcolaio, 2021); papaveri per niente (Derbauch, 2020); fabula rasa (Oèdipus, 2018); Soffiati via (Il Ponte del Sale, 2015 – Premio Pagliarani 2015); Fioritura del sangue (Perrone, 2010), La vita inferiore (Donzelli, 2004), Campo degli orfani (Book, 2000), A distanza di neve (Book, 1997). Ha scritto saggi sulla letteratura barocca, su Pascoli, sulla poesia contemporanea, su Beckett, Artaud, sulla Societas Raffaello Sanzio, sul cinema di Aristakisjan, Herzog, Korine, Noè.
Maria Luisa Vezzali (Bologna 1964), docente di Materie letterarie nella scuola superiore, è traduttrice di Adrienne Rich (Cartografie del silenzio, Crocetti 20202, e La guida nel labirinto, Crocetti 20212, premio per la traduzione dell’Università di Bologna) e Lorand Gaspar (Conoscenza della luce, Donzelli 2006). Per Raffaelli (2011) ha curato un’edizione dell’Anabasi di Saint-John Perse. In poesia ha pubblicato L’altra eternità (Edizioni del Laboratorio 1987), Eleusi marina (in “Terzo quaderno italiano” a cura di Franco Buffoni, Guerini e Associati 1992), dieci nell’uno (Eidos 2004, disegni e sculture di Mirta Carroli), lineamadre (Donzelli 2007, premio Anterem/Montano), Forme implicite (Allemandi 2011, gioielli e disegni di Mirta Carroli), Tutto questo (Puntoacapo editrice 2018, premio don Luigi Di Liegro 2020). Fa parte della redazione de “Le voci della luna” e del collettivo di traduttrici WiT (Women in Translation), che ha prodotto Audre Lorde, D’Amore e di lotta (Le Lettere, ottobre 2018).
Foto di Dino Ignani
Enzo Campi (Caserta, 1961). Vive e lavora a Reggio Emilia dal 1990. Autore e regista teatrale con le compagnie Myosotis e Metateatro dal 1982 al 1990, con le quali ha realizzato svariati spettacoli e performance. Videomaker indipendente, ha realizzato, dal 1990 al 2002, numerosi cortometraggi e un lungometraggio: Un Amleto in più. Suoi scritti letterari e critici sono reperibili in rete su svariati siti e blog di scrittura (Nazione Indiana, La dimora del tempo sospeso, Poetarum Silva, Critica Impura, Poesia 2.0, Punto Critico, Frequenze Poetiche, Atelier, ecc.) e sono stati pubblicati, in forma cartacea, su riviste, antologie, cataloghi di mostre e volumi monografici. Tra i più recenti: Deglouglougrammé, in Totilogia (Diaforia, Viareggio, 2014), Chaos: Pesare-Pensare in Emilio Villa. La scrittura della sibilla (Diaforia, Viareggio, 2017), Di rimesse e altri avventi in Blanchot (I quaderni di Riga, Marcos y Marcos, Milano, 2017), Che in La parola informe (Marco Saya Edizioni, Milano, 2018), Prolegomeni a Ubù Cucù (Levania N°9, Giannini Editore, Napoli, 2020), Palinsestosenso, in La radice dell’inchiostro (Argolibri, 2021). Ha curato numerose prefazioni, postfazioni e note critiche in volumi di poesia, prosa e saggistica. Ha pubblicato Donne – (don)o e (ne)mesi (Liberodiscrivere, Genova, 2007), Gesti d’aria e incombenze di luce (Liberodiscrivere, Genova, 2008), L’inestinguibile lucore dell’ombra (Samiszdat, Parma, 2009), Ipotesi Corpo (Smasher, Messina, 2010), Dei malnati fiori (Smasher, Messina, 2011), Ligature (CFR, Sondrio, 2013), Il Verbaio (Dot Com Press – Le Voci della luna, Milano – Sasso Marconi, 2014), Phénoménologie (BIL produzioni cartacee, Bologna, 2015), ex tra sistole (Marco Saya Edizioni, Milano, 2017), L’inarrivabile mosaico (Anterem, Verona, 2017, vincitore della XXXI edizione del Premio Lorenzo Montano), Artaud. Il supplizio della lingua (Marco Saya Edizioni, Milano, 2018), Sequenze per un corpo senza organi (etc, edizioni d’arte, Reggio Emilia, 2018), La persistenza dei grumi (BIL produzioni cartacee, Bologna, 2019), Moderato con brio (etc, edizioni d’arte, Reggio Emilia, 2019), Le nostre deposizioni, scritto con Sonia Caporossi (Bonanno Editore, Acireale-Roma, 2020), Fuochi Fatui (Oèdipus edizioni, Salerno, 2021). Di prossima pubblicazione il saggio di critica letteraria Là où fut ça, il me faut advenir (Kolibris Edizioni). Principali curatele: Poetarum Silva (Samiszdat, Parma, 2010), Parabol(ich)e dell’ultimo giorno – Per Emilio Villa (Dot com Press – Le Voci della luna, Milano – Sasso Marconi, 2013), Pasolini la diversità consapevole (Marco Saya Edizioni, Milano, 2015), Il colpo di coda. Amelia Rosselli e la poetica del lutto (Marco Saya Edizioni, Milano, 2016). È stato ideatore e curatore del progetto di aggregazione letteraria “Letteratura Necessaria” con il quale ha realizzato, in due anni di attività, più di 70 eventi lungo tutto l’arco del territorio nazionale. È direttore artistico del Festival Multidisciplinare Internazionale “Bologna in Lettere” giunto alla IX edizione.
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